Preparazione modelli ad elementi finiti per l'analisi (Pre-elaborazione)
Lo scopo principale dell'AutoFEM pre-elaborazione è di preparare i dati iniziali del problema fisico da analizzare sotto forma di un modello agli elementi finiti, che adeguatamente riflette le proprietà geometriche e fisiche della parte da modellare. Questo modello ad elementi finiti viene elaborato dal processore di AutoFEM, che si traduce in una soluzione al problema posto. La preparazione di un modello ad elementi finiti non richiede conoscenze specifiche sulle analisi ad elementi finiti da parte dell'utente, perchè viene condotta sulla base di un modello geometrico interattivo, utilizzando il comando pre-elaborazione, la cui funzione è descritta in questo capitolo. L'utilizzo del comando di pre-elaborazione si traduce nella creazione di in un modello ad elementi finiti del pezzo, contenente:
• | una maglia ad elementi finiti; |
• | dati del materiale; |
• | condizioni al contorno, corrispondenti al problema fisico che deve essere modellato. |
L'ordine di costruzione di un modello ad elemento finiti in AutoFEM è arbitrario nella maggior parte dei casi, il che significa che l'utente può prima costruire una maglia ad elementi finiti, e quindi applicare condizioni al contorno, o, al contrario, prima specificare carichi e vincoli, e solo successivamente generare una maglia ad elementi finiti. Tuttavia, una condizione indispensabile per la corretta modellazione dell'elemento finito è la presenza di tutti i componenti necessari - una maglia ad elementi finiti (tetraedri), proprietà del materiale e impatti esterni sul sistema.
La maglia e le condizioni al contorno sono visivamente visualizzate nella finestra di pre-elaborazione direttamente (come la maglia) oppure utilizzando notazioni speciali (condizioni al contorno). Con questa rappresentazione visiva, l'utente può valutare la correttezza dei dati specificati.
Finestra di pre-elaborazione dell'analisi AutoFEM: maglia ad elementi finiti, carichi, restrizioni.