Massa Aggiunta

 

Questo comando è utilizzato solo con il carico "Accelerazione". Esso permette una definizione, nel sistema, di ulteriori carichi inerziali provenienti da un certo elemento massiccio della struttura, per esempio, come risultato della gravità. Partiamo dal presupposto che non siamo interessati al comportamento teso dell'elemento massiccio di per sé, ma è necessario tenere conto per la sua azione su altre parti del sistema. La dimensionalità del problema risolto (il numero di equazioni) può essere notevolmente ridotto.

La aggiuntive massa può essere utilizzata nei seguenti studi: statico, frequenza e analisi di stabilità, e l'analisi delle oscillazioni forzate.

Si deve tener presente che l'utilizzo della massa aggiunta in generale, significativamente irruvidisce il modello ad elementi finiti della struttura, in quanto non permette la contabilizzazione della distribuzione spaziale della massa esattamente come se il corpo massiccio non sia stato completamente simulato da elementi finiti. Questa circostanza dovrebbe essere presa in considerazione, soprattutto in problemi di analisi di frequenza, in cui la distribuzione spaziale della massa gioca il ruolo chiave nella formazione spettro di frequenza della struttura (i valori delle frequenze di risonanza). Nella maggior parte dei casi, la sostituzione della massa reale per il suo analogo semplificato nell'analisi della frequenza è consentita solo per il calcolo della prima (più basso) propria frequenza (e non in tutti i casi).

Il comando Massa Aggiunta consente la sostituzione di un corpo massiccio per suo analogo approssimato e riduce la dimensionalità del problema da dover essere risolto, a sue spese.

Per impostare la massa aggiuntiva, vengono utilizzati i seguenti elementi:

 

Command Line:

_FEMAMASS

Main Menu:

AutoFEM | Carichi/Restrizioni | Massa addizionale

Icon:

 

Nel dialogo delle proprietà del carico, si devono indicare le sfaccettature, nervature o vertici del corpo, che sono a contatto con il corpo virtuale della massa impostata. La massa del corpo virtuale è distribuita uniformemente lungo la parte impostata dall'utente della struttura, cioè sfaccettature, nervature, o vertici.

 

 

Inoltre, l'impostazione del valore ed unità di misura della massa è necessaria.

La tipica sequenza di passi alla regolazione della massa aggiuntiva:

1.Avviare il comando "massa aggiuntiva".
2.Selezionare le sfaccettature, bordi o vertici del corpo.
3.Impostare il valore e unità di misura per la massa.
4.Completare il comando.

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